RASSEGNA STAMPA

MESSA DA REQUIEM di DONIZETTI

“Il basso Carlo Malinverno, interpreta con voce profonda e fisicità imponente. E’ un artista con qualità vocali davvero speciali, che continueranno ad evolvere".

Nélida Nassar

LA LIRICA IN ITALIA. L'aria che tira ...

Intervista del 19 marzo 2016

  • Maestro stiamo vivendo un periodo di crisi generale. che aria tira per la lirica in Italia?

Buongiorno a tutti, il panorama operistico mondiale, storicamente si fonda su un glorioso passato italiano.

Troppo spesso ci si dimentica che la nostra cultura ha insegnato al mondo intero a dipingere, scolpire e fare il melodramma.

UN BASSO PER VERDI

[...] Il giovane affermato artista con una carriera ben avviata, degno alunno del grande magistero di Magda Olivero e Leyla Gencer all’Accademia della Scala, si è cimentato in brani verdiani tratti da Nabucco, Simon Boccanegra, Don Carlo, I Vespri Siciliani, Messa da Requiem con approdi inoltre alla Juive di Halévy e al Mefistofele di Boito. 

PULCINELLA - 18 febbraio 2016 - Teatro alla Scala, Milano

[...] Con elegante compostezza il basso Carlo Malinverno, molto sicuro, ha invece giocato la carta opposta, cantando con un'enfasi drammatica molto convincente [...]

(Luca Ciammarughi)


[...] Particolarmente autorevole, con una nobile prestanza vocale e un'emissione fascinosa, in basso Carlo Malinverno [...]

(Ludovico Buscatti) Operaclick

 

REQUIEM K.626 - 16 ottobre 2015, Milano - Basilica di S. Marco - Expo 2015

[...] Quasi esplosivo il Dies Irae; molto ben “attaccato” il Tuba Mirum, con un plauso al basso solo che ha cantato con voce potente ed eccellente intonazione, seguito poi dall’intero quartetto di solisti." [...]
"Molto bravo, con bella, autentica ed uniforme voce il basso, il M°. Carlo Maliverno che ha attaccato il Tuba Mirum con forza e suono molto sicuro e preciso. […]

(Domenico Pizzamiglio)

“LEYLA GENCER MI ASCOLTÒ E DISSE: FINALMENTE UNA VOCE CHE RIEMPIE LA SCALA”

Il giovane basso milanese, che interpreta la parte del Re in “Aida”, studiava scultura all’Accademia di Brera ma aveva già la musica nel sangue - “Fu il maestro Giulini a consigliarmi di iscrivermi al Conservatorio” - “All’Accademia della Scala ho trascorso un periodo bellissimo, con grandi insegnanti” - “Di Parma mi piace la spontaneità della gente”.

di PAOLO ZOPPI

Intervista a Carlo Malinverno

A cura di Jean Eichperger - 2014

Lei dove è nato? Ci sono stati altri cantanti o musicisti nella sua famiglia?

Io sono nato a Milano e provengo da una famiglia in cui soltanto mio nonno Gino era molto appassionato di lirica ma nessun altro è musicista, sono io l’unico e cerco di farlo al meglio!

Qual è stata la sua formazione musicale?

Ho studiato al conservatorio di musica G. Verdi di Milano, dopodiché ho frequentato l'Accademia del Teatro alla Scala con  illustri docenti come Leyla Gencer, Mirella Freni, Renato Bruson, Luciana Serra.

CARLO MALINVERNO RACCONTA SARASTRO


Ormai mi sento una giornalista in erba! L'emozione della prima intervista mi ha dato tregua e alla prima replica de Il Flauto Magico al giardino di Boboli il 15 luglio, riesco a conoscere con facilità e senza arrossire troppo, Carlo Malinverno, basso che canta Sarastro. Sedendosi su una panca all'ombra, sembra ben contento di farsi intervistare, anche se in realtà è un espediente per riprendere fiato dal gran caldo.

IL BARBIERE DI SIVIGLIA - Teatro Campoamor, OVIEDO

 

LA NUEVA ESPAÑA - 15 dicembre 2014

“El bajo Carlo Malinverno, como el profesor Don Basilio, toda la noche muy bien y en especial en la esperada aria “La Calunnia è un venticello.” ( Javier Neira)
“Il basso Carlo Malinverno, come professor Don Basilio, cantò molto bene durante tutta la serata, soprattutto nell’aria “La Calunnia è un venticello.” (Javier Neira)

Intervista a Carlo Malinverno


Carlo Malinverno, Basso alla Scala di Milano, cantante lirico alla Fenice di Venezia e alla Welsh National Opera di Cardiff. Una biografia ed un repertorio affascinanti quanto ricchi e ambiziosi. Una carriera cominciata nel 2006 con degli studi pregressi che ne acuiscono lo spessore artistico-attitudinale e ne confermano la professionalità. Dopo aver concluso l’Accademia di Belle Arti di Brera, si diploma in canto lirico presso il Conservatorio di Musica "G. Verdi" di Milano.

IL CORRIERE DELLA SERA
25 Febbraio 2014

 

"Ottimo lo Sparafucile di Carlo Malinverno"

(Paolo Isotta)